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Soggetto:
Marco Berardi
Tito Faraci
Sceneggiatura:
Carla Massai
Matite:
Emanuele Barison
Chine:
Pierluigi Cerveglieri |
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Semplicemente stupendo! Veramente un
ottimo giallo estivo, la storia mi ha coinvolto tantissimo!
Il ghiacciolo alla menta mi colava lungo il braccio tanto ero presa,
e chi mi conosce sa che difficilmente lascio qualsiasi dolce privo della mia
attenzione!
Devo dire che nel momento in cui il
dottor Garian se è tolto la maschera credevo avesse il viso di DK non mi
aspettavo che si trattava del volto di Ginko! Fantastico! Avevo capito dallo
stupore dell'Ispettore cartaceo che non era rimasto sbalordito dal volto
deturpato, è troppo signore e forte di spirito per rimanere impressionato,
c'era sotto qualcosa e dal flash back credevo avesse preso le sembianze del
vostro! Che piacevole sorpresa è da un bel po' che una storia diabolika non
mi sorprende fino alla fine!
Devo dire che è degna degli speciali
primaverili, secondo me è il miglior speciale estivo mai scritto!
Complimentissimi ai soggettisti e anche alla sceneggiatrice, molto brava,
dove l'hai tenuta nascosta fino ad ora Mario?
:-D
Certo che Elisabeth ha la pellaccia dura
non è ancora schiattata! :-D Comunque è in via di
guarigione se ha riconosciuto il fascino dell'amato ispettore!
Eeh eeh eeh l'ho sempre detto che era una tipa
sveglia!! ;-D Però è ora di finirla di fare uscire
pazze :-D tutte le possibili pretendenti del Mio. :-D
Ho capito che il dottore era il finto
Ginko proprio da quella frase che insospettisce DK! Bravissimi! Che
meraviglia! ehhh ho dormito proprio bene ieri!
Anche i disegni sono belli un po' spigolosi ma nuovi e
classici allo stesso tempo!
Bravi! Mario del tuo commento finale non
parlo tanto tu sai... :-D Ehhh come sei bravo a
capire i sentimenti delle ginkofile! Eehhh sei
proprio sopraffino. Complimentissimi di nuovo! Voto
+50000
Messaggio di
Anna Margotti
Per me
questa è una delle migliori storie di Diabolik degli ultimi anni. E' la
prima volta che lo speciale estivo mi piace di più di quello primaverile (e
"Gli Anni Perduti nel Sangue" non era niente male, a sua volta).
Per il resto, dico solo
che soggettisti e sceneggiatrice hanno fatto un ottimo lavoro e mi
complimento anche con Mario per aver mantenuto la sorpresa, non annunciando
il ritorno di Elisabeth nel promo della storia.
C'è solo una cosa che stona, secondo
me... Elisabeth avrebbe dovuto morire questa volta.
Non trovo "diabolikamente corretto" che i nostri l'abbiano lasciata in vita
anche questa volta, al secondo tentativo di eliminare il Re del Terrore.
Qualcuno può obiettare che questa volta è stato Alberto Floriani e
non Elisabeth a cercare di ucciderlo, ma lui l'ha fatto solo per
riconquistare l'amore della sua donna... e comunque nel finale lei stessa
entra in azione ed uccide Floriani credendolo Diabolik.
Certo, Elisabeth è pazza a causa di Diabolik, e un tempo magari lui
ha provato anche qualcosa per quella donna, ma non ritengo sensato che DK
continui a lasciare in vita una donna che ha provato più volte ad ucciderlo.
Ma è un particolare secondario. La cosa
importante è che ci troviamo di
fronte ad un ottimo albo :-)
Messaggio di Roberto
Il Volto dell'Odio
è sicuramente uno dei migliori "Speciali Estivi" che sia mai stato fatto.
Sapevo già che sarebbe tornato il Dottor Floriani, quindi quando
l'identità di questo dottore veniva tenuta "segreta" sapevo già che si
trattava di Lui, e di conseguenza che la "donna" fosse Elisabeth non ci
voleva molto a capirlo, ma questo non mi ha tolto il gusto del leggere la
storia che mi sono gustato tutta d'un fiato.
Forse sarebbe stato meglio eliminare
definitivamente Elisabeth, ma solamente per evitare di tornare a tirarla
fuori con qualche storia che non sia all'altezza di questa.
Nota dolente i disegni, troppo
discontinui, poco omogenei e troppo spigolosi, in molte vignette sia Ginko
che Diabolik non sembrano neppure loro, non so se sia colpa delle matite o
dell'inchiostratore, ma c'è qualcosa che non convince, andava sicuramente
curato di più.
Messaggio di Lorenz
Dico subito
che l'albo mi e' piaciuto. Anzi, di piu': l'ho trovato il
migliore DK da parecchio tempo. :o)
L'azione ha un ritmo interno che lascia senza fiato; i
personaggi sono ben costruiti e l'effetto complessivo
e' di un totale coinvolgimento. Certo, fin dal
principio - da quel "Villa Elisabetta" - si comprende che
c'e' di mezzo la ex fiamma di Diabolik. Quando Alberto Floriani si
rivela a Ginko, la prima cosa che ho pensato e' che
avesse preso il volto del rivale (e poi ho scoperto
che in effetti era cosi', ma in maniera diversa da come
avevo pensato...). Ho cominciato a sospettare
che avesse preso il volto di Ginko quando ho visto il
tipo dall'addestramento paramilitare che "Ginko" aveva presentato
come proprio agente, perche' era il classico tipo di personaggio che
viene posto in opposizione all'ispettore, e non come
suo assistente. Pero' ho avuto la certezza che
Alberto Floriani aveva sostituito Ginko solo alla
frase "Non mi importa se ammazzate Eva Kant...", perche' una frase del
genere non sarebbe mai stata messa in bocca al vero ispettore. Ma la
costruzione della scena, rapidissima, impedisce di fermarsi a
riflettere. Occorre seguire la scena, e quando la
sequenza si conclude, anche i protagonisti sanno che
Ginko e' stato sostituito da qualcun altro... Non ci
sarebbe neppure un reale bisogno delle spiegazioni che seguono.
Comunque sia, il ritorno di Elisabeth a mio parere non avrebbe potuto
essere gestito meglio. Anche perche' non si e'
trattato di una riedizione dell'abusato cliche' della
"ex fidanzata che vuole vendicarsi": qui a vendicarsi
e' il marito della ex, ossia qualcuno che e' stato coinvolto ed
ha subito in prima persona la sofferenza derivante dalla storia di
lei, senza riuscire a districarsene.
I protagonisti:
Ginko esce benissimo da questa vicenda. Dal contrasto con l'altro Ginko
viene fuori la sua carica morale, il suo voler combattere sempre ad
armi pari. E quando si trova di fronte Elisabeth
confusa e con in mano una pistola, non ha altra
scelta che rovesciare su Floriani il peso della sua
stessa follia, quella di essere diventato il suo ritratto... Ma solo
esternamente.
Diabolik, di fronte alla sua ex
fidanzata non sembra provare assolutamente niente. Si
limita a commentare fra se' "che storia", come se la cosa non lo
toccasse affatto. Ci sarebbero potuti essere dei rancori non sopiti -
dopotutto Elisabeth lo ha sequestrato e torturato, dopotutto hanno
tentato di uccidere lui ed Eva... Ma si allontana
senza nient'altro in mente che il colpo, e reagisce
soltanto quando il mercenario sopravvissuto tenta di farlo
saltare in aria.
Eva reagisce come al suo solito,
dimenticando di essere ferita per salvare il proprio
compagno in pericolo. :o)
L'insieme che ne risulta, io l'ho
trovato emozionante. Se c'e' una critica che posso
fare agli albi degli ultimi tempi, e' che da un po' di tempo
trovavo piu' attenzione verso i trucchi, verso la struttura "ingegneristica"
delle storie, piuttosto che nei riguardi dell'effetto emozionale
delle vicende, e questo anche in situazioni - come ad
esempio quella dell'albo di Aprile - in cui in teoria
ci sarebbe stato spazio per delle riflessioni su se'
stessi e sul proprio ruolo da parte dei protagonisti... O su di loro, da
parte nostra. Ma questo non vale per quest'albo, che per me va
automaticamente candidato al ruolo di albo dell'anno per questo 2006.
^____^
Messaggio di: Elena
Copertina: Interessante un Diabolik che incombe su di un Ginko gravemente
ferito o forse morto, che fa pensare che l'odio sia quello tra i due eterni
rivali, con alle spalle quella che ad una prima occhiata può sembrare
l'ingresso di una grotta, ma in realtà è una maschera del tipo delle
veneziane o di quelle del teatro greco, che copre tutto il volto con i buchi
per occhi/naso/bocca. Interesse che sbiadisce sulla quarta che da una prima
sensazione di "de ja veu" con le palme e la jeep che capotta del tutto nuovo
l'armadillo in primo piano (che, però, non è un animale tropicale!).
Voto: 8
Storia: purtroppo qui la sensazione di
"de ja veu" dilaga. Già visto Ginko "obbligato" per motivi politici ad una
missione che disdegna, già visto Diabolik che emigra in un paese del terzo
mondo con tutti i suoi marchingegni. Sempre più visti i ricordi di un
passato più o meno remoto dal primo incontro con Elizabeth, alla vendetta
macabra con il finto ceppo, alla folle e più recente vendetta di Elizabeth
che cattura l' uomo amato/odiato e lo tortura quasi a morte. Già vista la
temporanea collaborazione dei due nemici, che in questo caso pare meno
indispensabile che altre volte. Eccessivi i quadri dei ricordi, la novità
della plastica facciale e della lucida follia di Floriani
diventato improvvisamente un ricchissimo ereditiero (ma non era un medico
squattrinato che faceva le guardie nella clinica dove era ricoverata
Elizabeth per pagarsi la specializzazione?). Brilla, ma non troppo,
l'intervento inatteso e risolutivo di Eva. L'ispettore ed i nostri sullo
stesso volo mi sembra già accaduto, forse perché l'avevo inserito nel
racconto per il consorso della ML 2004. In sostanza:
credo si potesse fare meglio per uno speciale di 180 pagine e spero che il
fatto che Elizabeth non sia morta non preluda ad una futura più o meno
prossima vendetta ulteriore. Voto: 6
Disegni: belli, ineccepibili, l'unica
cosa che definirei eccellente in questo albo. Voto: 9
Interessante, anche se, inevitabilmente,
stringato l'articolo di apertura sulle maschere. Non capisco che ci azzecchi
la chiosa con le avventure amorose di Ginko dove la povera Altea viene
definita "compagna di vita": avete certamente un concetto molto allargato di
"compagna di vita" visto che le condivisioni tra i due sono sporadiche.
Messaggio di: Silvia
Mendolicchio
La
copertina merita un 9: semplice eppure molto evocativa.
DK è impassibile al centro della scena con i suoi due elementi
contraddistivi in mano: i gioielli (simbolo del furto, la sua ragione
di vita) e il coltello (simbolo sia della sua destrezza che
spietatezza). Ginko in primo piano che giace morto (o morente, come
si poteva credere), unito alle parole della presentazione
sul retro, sembra quasi dire "uno è andato.
Ora DK tocca a te!". La maschera di sottofondo si
fonde benissimo con il titolo, dando l'impressione
che, come un'ombra, qualcuno di misterioso stia
controllando gli eventi, come un grande burattinaio.
La storia è davvero fantastica! Voto: 8
Mi associo con chi chiede al direttore dove ha tenuto fino adesso una
meraviglia del genere! :-D Ammetto che, da
quando ho visto l'anteprima del GDK in seconda
copertina dell'inedito del mese, mi sono scervellato a capire che
fosse la persona già incontrata che poteva serbare così tanto odio
nei confronti dei nostri due eroi: in effetti mi è
venuta in mente Elisabeth, dato che, nell'ultimo albo
che l'aveva vista ospite, era rimasta in vita alla
fine. Mi ha piacevolmente sorpreso sapere che era suo
marito il macchinatore di tutto! Cmq il titolo era più che
azzeccato con la storia. Purtroppo, sapendo già il vecchio titolo,
ovvero "I due Ginko", avevo già capito, sin da pag. 14 (guardando i
capelli di Floriani) che aveva fatto la plastica per assomigliare a
Ginko. Pazienza per l'ulteriore sorpresa, ma ora capisco il perché
del cambio di titolo.
Per una volta, Ginko si è trovato, suo
malgrado (ordini dall'alto) a recarsi in un paese
sperduto a sistemare la sicurezza di gioielli:
nonostante , immagino, la poca voglia nel farlo, è rappresentativo
del personaggio vedere che non perde mai la sua
stoffa e l'occhio "clinico" (come quando si reca
subito nel museo e lo osserva dall'alto al basso). DK
ed Eva, che invece progettavano un tranquillo colpo
fuori dal solito stato di Clerville si trovano ben tre sorprese: prima
l'arrivo dell'ispettore, poi i mercenari che vogliono catturare a
tutti i costi e, dulcis in fundo, che Ginko non è Ginko ma il marito
di Elisabeth! Solo DK poteva rimanere duro dopo tutti questi colpi di
scena, aprendo infine con disinvoltura la cassaforte e prendendo i
gioielli! La fuga di DK in macchina
dall'attacco dei mercenari è una variante molto
intrigante delle solite fughe dalla Polizia con
l'immancabile Jaguar! Azione pura!
Concordo con chi dice che Elisabeth
avrebbe fatto bene ad uscire di scena con questa
storia: sia ben chiaro, non lo dico con cattiveria
(tra l'altro la mia ragazza si chiama come lei!) ma perché questa
storia avrebbe potuto offrire un ottimo epilogo per il suo
personaggio, come già accaduto per altri personaggi rievocati nel
corso dei precedenti GDK. Dico la mia:
mi sarebbe piaciuto che morisse dopo aver ucciso suo
marito, mentre il dolore provocato dal sapere la verità sul suo volto,
rinsavisse infine e spirasse al suolo dichiarando che ricambiava il
suo amore (oppure morisse nell'esplosione della
granata, purché mostrasse di aver riacquistato,
all'ultimo momento il senno). Se non fosse stato per
questo ultimo punto avrei anche dato un 9 come voto. Ma al di là
di questo lo considero un DK come non se ne vedevano da tempo. Ancora
complimenti!.
Mi permetto un ultima considerazione:
anticipando magari una possibile nuova "caccia
all'errore", ne evidenzio due possibili che ho
riscontrato (Barison, Cerveglieri, non mi vogliate male!!)
- A pag 108 si vede che DK sterza e colpisce il fanale destro (dal
punto di vista del guidatore) contro il ceppo. Eppure
nella pagina successiva si vede, nella seconda
striscia, che il fanale rotto è il sinistro, ma
subito nella terza ritorna ad essere il destro.
- Nel secondo flashback di Floriani, quello quando lui e Ginko
sono nella cella, da pag. 121 a 122 il dottore cambia
giacca, a meno che non si tratti di due tempi
differenti (ma niente lo lascia supporre, anzi, Eliz
è vestita allo stesso modo e seduta nello stesso posto):
sembra infatti che dal vestito bianco sia passato ad indossare quello
di Ginko nero.
Ottima storia, lo ribadisco ancora, e un
ottimo regalo estivo!
Messaggio di:
Rovo
Copertina:
molta bella. Il contrasto tra copertina stile
horror e la quarta stile azione, mi piace. Contrasto
delle tonalita' tra le due, ritengo ben riuscita. La chiamerei una patchwork
cover, che e' azzeccato per un albo estivo. Sbarazzino ma sempre serioso.
Quasi buoni i disegni, solo il fisico muscoloso di Dk lascia a desiderare.
Voto:8.
Storia: all'inizio mi e' preso un colpo,
perche' anche se avendo capito chi fossero i due, ( bellissima sorpresa
gradita), dopo l'incidente e il volto sfigurato, mi stava venendo la
delusione, dicendomi "ecco la solita minestra letta
come " il prezzo di una maschera". Invece no!!!! Anche
questo gigante e' stato mitico. L'inizio mi ha
ricordato il numero uno, non solo per i flashback raccontati
(es. desavigny - desemily). Riguardo al
momento che Floriani si toglie la maschera, ho
capito subito che aveva rifatto il volto di ginko, dalla sua reazione di
stupore e non terrore. La conferma veniva dalla battuta di Ginko su Eva
morta, pero' pensavo che Floriani l'aveva fatto per catturare Dk.
Originalissima la motivazione.
L'unica delusione e' che nel finale non
si vede Dk che capisce che sono Floriani ed Elizabeth. Povera
Eva! Trattata da straccio vecchio. Mi dispiace che
lui sia morto (era l'unica cosa italiana del fumetto)
ma non poteva essere diversamente, e sono contento che lei sia viva.
Significa che ritornera', proprio come le serie horror.
Difatti mi e' piaciuta l'ispirazione alle serie horror di venerdi' 13
ed halloween (la mia preferita).
Elizabeth e' candidata a diventare l'incubo di Dk?
Complimenti!!!! Voto:10.
Disegni:
il volto di Gk a pag.48 e di Dk a pag.178 sono alcuni esempi dei
volti orribili disegnati. Per non parlare di
Elizabeth a pag.142. Il sindaco e Gk hanno lo stesso
volto. I volti piu' brutti disegnati per un gigante.
Per il resto del contenuto ok. Voto. 3 (importanti
sono i visi).
Contenuti: solo un particolare ho
trovato ridicolissimo e fuori luogo. Gk in giacca e
cravatta in azione in uno stato con clima tipo africano.
E non si dica che e'stato per fare la differenza nel confronto
finale. Il rifugio con arredamento etnico e'
bellissimo, con tanto di lance nel laboratorio.
Pero' il look di Gk e' troppo stonato. Voto: 2.
I voti bassi sono per i disegni che li
ho trovati superficiali nel realizzarli (i volti sono
fondamentali e questi sono inguardabili). La storia e' stata ben elaborata e
svilluppata.
Messaggio di: Michele De Giosa
Copertina-Bella e inquietante la maschera di sfondo,
la scena principale, classica,
DK con il coltello in mano, non
insanguinato, nonostante Ginko sia a terra,
con una vistosa macchia di sangue.
Del resto la didascalia sulla 4a, ci aiuta a
capire che i nostri dovranno giocarsela con avversari
diversi dal solito.
L'anti copertina ci presenta una visione
drammatica della storia,
prevale il terrore, nel momento in cui Eva
viene colpita in viso da un proiettile.
Per la cronaca, non è uno spoiler,
in questo albo Eva le prende...
Disegni: Negli
speciali si discostano molto dalla serie regolare,
rendendo dei personaggi più avveniristici, ma
non sempre sono soddisfacenti,
in alcuni tratti dei personaggi.
La nota introduttiva di Andrea Pasini ci
porta nel mondo delle maschere,
che siano di carnevale, dei personaggi dei
fumetti, dei film. A
questo proposito, è evidente la citazione del
film "V for vendetta" nella
storia, quando il dottore con il volto
deturpato dal fuoco, decide di
indossare una maschera.
Interessante la postfazione di Mario
Gomboli sugli amori e presunti tali dell'ispettore
nel corso degli anni.
Concludo con una nota curiosa,
nella tav.17, nel loro rifugio,
sul mobile i nostri hanno un telefono cordless,
ma che ci fanno? Me la vedo Eva
distesa sul divano a parlare con le sue amiche,
e DK che gli dice di attaccare,
che la bolletta dell'ultimo mese era cara...
Inoltre c'è una vasta collezione di CD nella
libreria, che musica ascoltano i nostri?
La storia si fa leggere con passione,
ma solamente nella seconda parte mostra il
meglio di sé, quando ormai gli arcani sono svelati,
o comunque intuibili.
Personalmente non sono d'accordo sul fatto di ripresentare
personaggi del passato con lunghi flashback,
che riassumono in sostanza gli episodi precedenti,
anche se capisco che serve al lettore alle
prime letture diabolike.
I personaggi:
Alberto Floriani, rispetto alla sua ultima
apparizione ,è uscito di senno pure lui,
come Elisabeth, in quanto si trova a
convincersi delle richieste della donna che ormai conosciamo in cerca
di una vendetta verso DK. La
donna non muore neanche in questa occasione,
questo ci porta a pensare a un possibile ritorno,
magari non subito.
Messaggio di:
NumeroNove
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